
Gennaio. Stiamo ancora rinnovando i buoni propositi? Quest'anno sì, faremo diversamente... Poi si finisce per ripetersi, in qualche maniera. Con poche eccezioni.
Qualcuno nell'ambiente degli Eventi la chiama "Sindrome di Jennifer Lopez": credere che per programmare un Evento il punto sia programmare. Ma "Planning is not planning". Programmare è piuttosto creare.
Event design: questo è il parametro più importante per il 2017 (e oltre). Organizzare eventi migliori, diversi, sfidare lo status quo, tenendo sempre in occhio i partecipanti e la loro capacità di attenzione, nonché la nostra (dell'event manager) capacità di coinvolgimento.
Come?
Qualcuno nell'ambiente degli Eventi la chiama "Sindrome di Jennifer Lopez": credere che per programmare un Evento il punto sia programmare. Ma "Planning is not planning". Programmare è piuttosto creare.
Event design: questo è il parametro più importante per il 2017 (e oltre). Organizzare eventi migliori, diversi, sfidare lo status quo, tenendo sempre in occhio i partecipanti e la loro capacità di attenzione, nonché la nostra (dell'event manager) capacità di coinvolgimento.
Come?

Intanto ammettiamo che il problema esiste. Il problema della noia, semplificando. Di eventi tutti uguali in location simili con intrattenimenti ripetitivi, il "solito" street food e la sfilza di bancarelle o stand con prodotti "tradizionalmente" comuni. Ovviamente sto spingendo la critica a fin di bene, e per un automiglioramento che riguarda tutti me compreso.
Si parla di virtual reality, live streaming, event apps e tutti gli altri inglesismi che riguardano i nuovi trend negli eventi. Tutto molto affascinante e interessante. Ma streaming di cosa? Della "solita roba"?
Event design è il nostro obiettivo. Lavoriamoci su. Ci fosse solo una risposta da presentarvi qui non avrebbe senso la creatività, che rimane invece la base da cui partire. Prepariamoci quindi: leggiamo, ispiriamoci, meditiamo in posizioni yoga o sotto la doccia...
Creiamo eventi innovativi, che agiscano sul comportamento delle persone. Non necessariamente cose "strane", ma quantomeno interessanti. E saluti alla bella Jennifer.
Si parla di virtual reality, live streaming, event apps e tutti gli altri inglesismi che riguardano i nuovi trend negli eventi. Tutto molto affascinante e interessante. Ma streaming di cosa? Della "solita roba"?
Event design è il nostro obiettivo. Lavoriamoci su. Ci fosse solo una risposta da presentarvi qui non avrebbe senso la creatività, che rimane invece la base da cui partire. Prepariamoci quindi: leggiamo, ispiriamoci, meditiamo in posizioni yoga o sotto la doccia...
Creiamo eventi innovativi, che agiscano sul comportamento delle persone. Non necessariamente cose "strane", ma quantomeno interessanti. E saluti alla bella Jennifer.